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BANDO INAIL ISI 2025


Scopo

Il Bando ISI INAIL 2025 mira a incentivare le imprese a realizzare progetti finalizzati al miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori, rispetto alle condizioni preesistenti.

Destinatari

Possono partecipare al bando:​

  • Tutte le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura​
  • Enti del Terzo Settore

Investimenti ammissibili

Sono finanziabili progetti che rientrano nei seguenti assi di finanziamento:​

  • Asse 1: Progetti di investimento e progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale​
  • Asse 2: Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi​
  • Asse 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto​
  • Asse 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
  • Asse 5: Progetti per le imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli ​
  • Per i limiti imposti ai diversi assi citati è necessario capire quale è l’investimento e valutare se vi può rientrare

Esempi di investimenti ammissibili includono:​

  • Acquisto di nuovi macchinari e attrezzature​
  • Interventi per la riduzione dei rischi tecnopatici​1
  • Bonifica da materiali contenenti amianto​
  • E’ possibile avere un fondo perduto del 65% su un massimo di spesa di 200.000,00 per rinnovo attrezzature. La domanda può essere presentata su preventivi di spesa per acquisti futuri (no acconti o conferme d’ordine). Si può sommare al credito di imposta per “Macchinari 4.0” o “Transizione 5.0”

Misura del contributo

Il contributo è a fondo perduto e varia in base all’asse di finanziamento:

  • Asse 1, 2, 3 e 4: 65% delle spese ammissibili, con un contributo compreso tra 5.000 e 130.000 euro
  • Asse 5: Per le imprese agricole, 65% delle spese ammissibili; per i giovani agricoltori (fino a 40 anni), 80% delle spese ammissibilis

Termini presentazione domanda

  • Apertura procedura informatica: 14 aprile 2025​
  • Chiusura procedura informatica: 30 maggio 2025, ore 18:00​
  • Click Day: Le date relative ai prossimi passaggi, tra cui il Click Day, saranno pubblicate entro il 16 maggio 2025

Finanziamenti per prevenzione eventi climatici

Descrizione dell’intervento
Contributi per la realizzazione di investimenti e azioni finalizzate a favorire la protezione delle persone e dei beni aziendali.

Destinatari
Imprese che intendono effettuare investimenti/interventi a protezione della propria attività da eventi avversi di tipo calamitoso causati da piogge alluvionali, inondazioni ed esondazioni, siccità, gelate, nevicate, vento.

Requisiti di ammissione
Piccole e medie imprese per interventi nella sede legale che nella sede operativa.
Sono escluse le imprese che svolgono attività di natura puramente finanziaria, o di affitto d’azienda, locazione di immobili propri e simili.

Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese riferite all’acquisto di beni per far fronte a possibili danni causati da calamità naturali, per migliorare la risposta alle emergenze e per la prevenzione, quali:
– barriere frangi acque/paratie;
– strutture per elevare materiali e macchine;
– serramenti a tenuta stagna antiallagamento;
– sistemi di canalizzazione e/o recupero dell’acqua (ad esempio: pavimentazione galleggiante con annesso sistema di pompe di dispersione per convogliare l’acqua in pozzetti dedicati, scollegati dal sistema fognario);
attrezzature e macchinari per la rimozione e movimentazione di terra, fango e neve;
– rilevatori antiallagamento;
– generatori elettrici;
– motopompe;
– sistemi di stoccaggio e riciclo dell’acqua (piovana, di scarico);
– reti, pannelli e altri mezzi frangivento o antigelo;
– sistemi di riscaldamento e protezione di piante e colture in pieno campo, sistemi di irrigazione antibrina;
– sistemi di comunicazione e diffusione di segnali di emergenza ed evacuazione, oltre a quanto previsto dalla normativa sulla sicurezza sul lavoro;
– sistemi di assorbimento e contenimento di sostanze disperse nell’ambiente oltre le previsioni di legge;
– sistemi di videosorveglianza per il monitoraggio di zone non presidiate da personale, purché collegati a sensori e/o sistemi di allarme attivabili in caso di pericolo causato dagli eventi di cui all’art. 2 comma 1;
– interventi di desigillazione delle aree esterne di pertinenza, a condizione che riguardino almeno il 30% della superficie cementata/asfaltata e che comporti una trasformazione a verde di un minimo di 100mq, da documentare nel preventivo del fornitore.
La domanda dovrà fare riferimento ad investimenti/spese programmati e ancora da realizzare, il cui costo da sostenere deve essere documentato con preventivi.

Misura del contributo
Il contributo viene concesso fino ad un massimo del 50% dei costi ammissibili, fino ad un massimo di euro 10.000,00, a prescindere dal numero di beni e servizi acquistati e dal numero delle sedi cui gli stessi si riferiscono.
Non saranno liquidati contributi di ammontare inferiore a euro 1.000,00.

Termine presentazione delle domande
Le domande devono essere presentate entro le ore 14:00 del 28/06/2024.