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Innovazione e investimenti delle imprese culturali e creative

Obiettivo
Favorire la nascita, lo sviluppo ed il consolidamento di progetti innovativi, sia come prodotto che come servizio.

Destinatari
Soggetti giuridici del settore culturale e creativo iscritti al Registro delle imprese o al Repertorio economico amministrativo (REA) con le dimensioni di micro, piccole e medie imprese.

Ambiti di attività ammissibili
– Musica
– Audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi,
software e multimedia)
– Moda
– Architettura e Design
– Arti visive (inclusa fotografia)
– Spettacolo dal vivo e Festival
– Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche
e musei)
– Artigianato artistico
– Editoria, libri e letteratura
-Area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito
di intervento tra quelli elencati)

Contributo
Il contributo previsto nel presente bando sarà concesso nella forma del fondo perduto, nella misura del 70% della spesa ammessa e per un importo, comunque, non superiore a complessivi euro 150.000,00.
Sono previste casistiche di premialità che potrebbero portare il contributo al 80% della spesa ammessa (sempre nel limite di euro 150.000,00) .

Presentazione domanda
Le domande di contributo dovranno essere trasmesse entro il 21 settembre 2023.




Agevolazioni per la creazione e consolidamento di start up

BENEFICIARI
Piccole e micro imprese costituite come società di capitali (comprese S.r.l. uninominali, consorzi, società consortili e società cooperative) iscritte alla “Sezione speciale in qualità di START UP INNOVATIVA” del Registro Imprese presso la CCIAA.
Tipologia A : costituzione dopo il 1 gennaio 2015
Tipologia B:
− costituzione dopo il 2 luglio 2013
− avere almeno 2 esercizi di bilancio
− fatturato (voce A1 del CE) di almeno 200.000 € nell’ultimo bilancio approvato
− 3 dipendenti a tempo indeterminato assunti al 31.12.2017

SCOPO DEL FINANZIAMENTO
Sostenere le spese di investimento per l’avvio o il consolidamento di nuove imprese ad elevato contenuto tecnologico basate sulla valorizzazione economica dei risultati della ricerca e, comunque, di nuovi prodotti e servizi di alta tecnologia o ad alto contenuto innovativo.

INIZIATIVE AGEVOLABILI
È possibile la presentazione alternativa di 2 tipologie di progetti:
Tipologia A: Progetti per la realizzazione dei primi investimenti necessari all’ avvio dell’impresa e alla messa sul mercato dei prodotti/servizi
Tipologia B: Progetti per la realizzazione di investimenti per l’espansione di start up già avviate, per l’acquisto di sedi produttive, logistiche e commerciali e per l’aumento di dotazioni tecnologiche.

SPESE AMMISSIBILI
TIPOLOGIA A:

  1. Macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi nuovi
  2. Spese di affitto e noleggio e attrezzature scientifiche (max 20% del progetto)
  3. Acquisto e brevetti, licenze da fonti esterne
  4. Spese di costituzione (max 2.000 €)
  5. Spese promozionali, anche per partecipazione a fiere ed eventi (max 25.000 €)
  6. Consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria amministrazione.

TIPOLOGIA B:

  1. Acquisizione sedi produttive, logistiche, commerciali (max 50% del progetto)
  2. Macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi nuovi
  3. Spese di affitto e noleggio di laboratori e attrezzature scientifiche (max 20% del progetto)
  4. Acquisto e licenze per brevetti e/o software da fonti esterne
  5. Spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (max 10% del progetto)
  6. Consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria amministrazione

FINANZIAMENTO
L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale, corrispondente al 60% della spesa ritenuta ammissibile, elevabile al 70% in caso di assunzione entro la fine del progetto di:
– almeno 2 dipendenti a tempo indeterminato per i progetti di Tipologia A
– almeno 3 dipendenti a tempo indeterminato per i progetti di Tipologia B
Contributo massimo concedibile               Tipologia A 100.000,00       Tipologia B   250.000,00

TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDA
La trasmissione delle domande di contributo potrà avvenire a partire dalle 10.00 del 2 luglio 2018 fino alle 17.00 del 15 novembre 2018

 

Per informazioni : Ivan Cangini

tel 0547 / 1902581                 email: cangini@studiocangini.it

Agevolazioni alle imprese per favorire la registrazione di marchi dell’ unione europea e internazionali

BENEFICIARI
Sono ammissibili alle agevolazioni previste dal presente Bando le pmi titolari del/i marchio/i oggetto della domanda di agevolazione e che hanno ottenuto per il/i marchio/i oggetto della domanda di agevolazione, la pubblicazione della domanda di registrazione sul Bollettino dell’EUIPO per la misura A e/o sul registro internazionale dell’OMPI (Romarin) per la Misura B e di aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di deposito.

SCOPO DEL FINANZIAMENTO
Realizzazione di azioni finalizzate a supportare le imprese, in particolare le PMI, per la valorizzazione dei titoli della proprietà industriale.

INIZIATIVE AGEVOLABILI
Possono richiedere l’agevolazione le imprese titolari del/i marchio/i oggetto della domanda che, a decorrere dal 1° giugno 2016 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione, abbiano effettuato almeno una delle seguenti attività:
MISURA A – Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea presso EUIPO attraverso l’acquisto di servizi specialistici; – deposito domanda di registrazione presso EUIPO di un marchio e pagamento delle tasse di deposito.
MISURA B – Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI attraverso l’acquisto di servizi specialistici; – deposito domanda di registrazione presso OMPI di un marchio registrato a livello nazionale presso UIBM o di un marchio dell’Unione Europea registrato presso EUIPO e pagamento delle tasse di deposito; – deposito domanda di registrazione presso OMPI di un marchio per il quale è già stata depositata domanda di registrazione presso UIBM o presso EUIPO e pagamento delle tasse di deposito; – deposito domanda di designazione successiva di un marchio registrato presso OMPI e pagamento delle tasse di deposito.

SPESE AMMISSIBILI
MISURA A
L’impresa può richiedere un’agevolazione per le spese sostenute per:
– Progettazione del marchio;
– Assistenza per il deposito effettuata da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati o da un centro PATLIB – Patent Library;
– Ricerche di anteriorità per verificare l’eventuale esistenza di marchi identici e/o di marchi simili;
– Assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni/rilievi seguenti al deposito della domanda di registrazione effettuata da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati.
– Tasse di deposito presso EUIPO.
Ai fini dell’ammissibilità tutte le spese (comprese le tasse di deposito) devono essere state sostenute a decorrere dal 1°  giugno 2016 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione.
MISURA B
L’impresa può richiedere un’agevolazione per le spese sostenute per:
– Progettazione del marchio nazionale/EUIPO. L’attività di progettazione del marchio deve essere effettuata da un professionista grafico titolare di partita IVA relativa all’attività in oggetto o da un’azienda di progettazione grafica/comunicazione;
– Assistenza per il deposito effettuata da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati o da un centro PATLIB – Patent Library;
– Ricerche di anteriorità per verificare l’eventuale esistenza di marchi identici e/o di marchi simili che possano entrare in conflitto con il marchio che si intende registrare, effettuate da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati o da un centro PATLIB – Patent Library;
– Assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni/rilievi.
– Tasse sostenute presso UIBM o EUIPO e presso OMPI per la registrazione internazionale.
Ai fini dell’ammissibilità tutte le spese (comprese le tasse sostenute presso UIBM o EUIPO e presso OMPI per la registrazione internazionale) devono essere state sostenute a decorrere dal 1o giugno 2016 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione.

FINANZIAMENTO
L’agevolazione è concessa fino all’80% (90% per USA o CINA) delle spese ammissibili sostenute e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia di servizio.
Misura A – L’importo massimo complessivo dell’agevolazione è pari a € 6.000,00 per domanda relativa ad un marchio depositato presso l’EUIPO.
Misura B – Per le domande di registrazione internazionale depositate dal 1°  giugno 2016 l’importo massimo dell’agevolazione è pari a:
– € 6.000,00 per ciascuna richiesta di agevolazione relativa ad un marchio depositato presso OMPI che designi un solo Paese;
– € 7.000,00 per ciascuna richiesta di agevolazione relativa ad un marchio depositato presso OMPI che designi due o più Paesi.
Ciascuna impresa può presentare più richieste di agevolazione, sia per la Misura A sia per la Misura B, fino al raggiungimento del valore complessivo di € 20.000,00.

TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDA
Le risorse potranno essere prenotate a partire dalle ore 9:00 del 7 marzo 2018 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili; entro 5 giorni dovrà essere presentata la relativa domada.

Per informazioni : Ivan Cangini

tel 0547 / 1902581                 email: cangini@studiocangini.it

Sostegno alle nuove imprese (anche già esistenti)

BENEFICIARI
Piccole imprese in forma singola o associata, che siano nate in un periodo non antecedente ai 5 anni dalla presentazione della domanda di finanziamento.

SCOPO DEL FINANZIAMENTO
Favorire la nascita di nuove imprese e sostenere la crescita delle imprese operanti

INIZIATIVE AGEVOLABILI
A titolo puramente esemplificativo potranno essere finanziate le seguenti tipologie di interventi:
1) investimenti in innovazione produttiva e di servizio, sviluppo organizzativo, messa a punto dei prodotti e servizi da parte di piccole imprese che presentino potenzialità concrete di sviluppo, consolidamento e creazione di nuova occupazione sulla base di piani industriali, anche attraverso percorsi di rete;
2) introduzione e uso efficace nelle piccole imprese di strumenti ICT nelle forme di servizi e soluzioni avanzate con acquisti di soluzioni customizzate di software e tecnologie innovative per la manifattura digitale.

SPESE AMMISSIBILI
A titolo esemplificativo, sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spese:
a) interventi su immobili strumentali: acquisto, ampliamento e/o ristrutturazione;
b) acquisto di macchinari, attrezzature, hardware e software, arredi strettamente funzionali;
c) acquisizione di brevetti, licenze, marchi, avviamento;
d) spese per partecipazione a fiere e interventi promozionali;
e) consulenze tecniche e/o specialistiche;
f) spese del personale adibito al progetto;
g) materiale e scorte;
h) spese locazione dei locali adibito ad attività (risultante da visura come sede principale/unità locale);
i) spese per la produzione di documentazione tecnica necessaria per la presentazione della domanda (a titolo esemplificativo redazione di business plan).

FINANZIAMENTO
Finanziamenti a tasso agevolato con provvista mista, derivante per il 70% dalle risorse pubbliche del Fondo e per il restante 30% da risorse messe a disposizione degli Istituti di credito convenzionati.
I finanziamenti, nella forma tecnica di mutuo chirografario, possono avere la durata compresa tra 36 e 96 mesi (incluso un preammortamento massimo di 12 mesi), ed importo ricompreso tra un minimo di 20 mila euro ad un massimo di 300mila euro.
E’ finanziabile il 100% del progetto presentato.
L’onere effettivo degli interessi a carico dell’impresa beneficiaria, è pari alla media ponderata fra i due seguenti tassi:
Tasso di interesse pari allo 0,00% a valere sulla parte di finanziamento avente provvista pubblica (70%);
Tasso di interesse pari all’Euribor 6 mesi mmp + spread massimo del 4,75% per la parte di finanziamento con provvista bancaria (30%).

RETROATTIVITA’
Le spese inserite nel progetto devono essere sostenute (data fattura) successivamente alla presentazione della domanda di finanziamento, ad eccezione di quelli relativi alla predisposizione delle documentazione tecnica, che potranno avere data antecedente, nel limite massimo di sei mesi dalla data di presentazione della domanda.

TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande potranno essere presentate con modalità a bando, entro il 30 settembre 2017.

Per informazioni : Ivan Cangini

tel 0547 / 1902581                 email: cangini@studiocangini.it

Investimenti nel settore energetico dell’azienda

BENEFICIARI
I destinatari dei contributi sono rappresentati dalle imprese, in forma singola o associata, dalle società d’area, dai soggetti gestori di aree produttive e dalle Esco per gli interventi ammissibili a favore delle imprese.

SCOPO DEL FINANZIAMENTO
Sostenere interventi di green economy, volti a favorire processi di efficientamento energetico nelle imprese e l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili al fine di aumentarne la competitività.

INIZIATIVE AGEVOLABILI
Sono ammesse le seguenti tipologie di spese:
– Interventi su immobili strumentali: ampliamento e/o ristrutturazione, opere edili funzionali al progetto;
– Acquisto ed installazione, adeguamento di macchinari, impianti, attrezzature, hardware;
– Acquisizione di software e licenze;
– Consulenze tecnico/specialistiche funzionali al progetto di investimento;
– Spese per la redazione di diagnosi energetica e/o progettazione utili ai fini della preparazione dell’intervento in domanda

FINANZIAMENTO
Finanziamenti a tasso agevolato con provvista mista, derivante per il 70% dalle risorse pubbliche e per il restante 30% da risorse messe a disposizione degli Istituti di credito convenzionati.
I finanziamenti, nella forma tecnica di mutuo chirografario, possono avere la durata compresa tra 36 e 96 mesi (incluso un preammortamento massimo di 12 mesi), ed importo ricompreso tra un minimo di 20 mila euro ad un massimo di 500mila euro.
È finanziabile il 100% del progetto presentato.
L’onere effettivo degli interessi a carico dell’impresa beneficiaria, è pari alla media ponderata fra i due seguenti tassi:
Tasso di interesse pari allo 0,00% a valere sulla parte di finanziamento avente provvista pubblica (70%);
Tasso di interesse pari all’Euribor 6 mesi mmp + spread massimo del 4,75% per la parte di finanziamento con provvista bancaria (30%).

RETROATTIVITA’
I giustificativi di spesa dovranno avere data successiva a quella di presentazione della domanda, ad eccezione di  quelli relativi alla predisposizione della documentazione tecnica, che potranno avere data successiva al 01/06/2014.

TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDA
Le domande possono essere presentate fino al 30 settembre 2017.

Per informazioni : Ivan Cangini

tel 0547 / 1902581                 email: cangini@studiocangini.it

Progetti di promozione dell’export e partecipazione ad eventi fieristici

BENEFICIARI
Possono partecipare al bando:
Tipologia A
– le imprese di piccola e media dimensione non esportatrici o esportatrici non abituali, aventi sede o unità operativa in Regione Emilia-Romagna;
– le reti formali di imprese piccola e media dimensione, tutte non esportatrici o esportatrici non abituali, aventi tutte sede o unità operativa in Regione e fra di loro non associate o collegate.
Tipologia B
– le imprese piccole e media dimensione aventi sede o unita operativa in Regione;
– le reti formali di imprese di piccola e media dimensione, aventi tutte sede o unita operativa in Regione e fra di loro non associate o collegate.

SCOPO DEL FINANZIAMENTO
Il bando vuole accrescere il numero delle imprese esportatrici e attraverso queste la quota di prodotti e servizi esportati. Questo obiettivo è perseguito mettendo a disposizione delle imprese finanziamenti a fondo perduto per progetti pluriennali in grado di produrre mutamenti strutturali nell’ azienda.
Gli elementi cruciali sono la creazione delle condizioni interne per la pianificazione, l’avvio e il consolidamento di percorsi di internazionalizzazione di medio periodo.
Il bando inoltre supporta i progetti finalizzati alla penetrazione di mercati esteri attraverso le partecipazioni fieristiche all’ estero, la realizzazione di eventi promozionali e l’attivazione di consulenze per l’ottenimento di certificazioni per l’export e per la registrazione e la protezione del marchio sui paesi target.

INIZIATIVE AGEVOLABILI
Progetti tipologia A
Progetti realizzati da piccole e medie imprese non esportatrici o esportatrici non abituali, finalizzati a realizzare un percorso strutturato, nell’arco di massimo due annualità, costruito a partire da un piano export, su un massimo di due paesi esteri scelti dall’impresa; Spesa minima da sostenere € 50.000,00
Progetti tipologia B
Progetti realizzati da piccole e medie imprese, anche gia esportatrici, per la partecipazione a un programma costituito da almeno 3 fiere svolte in paesi esteri. Spesa minima da sostenere € 20.000,00

Ogni impresa può presentare domanda solo per una delle due tipologie di progetto

FINANZIAMENTO
Progetti tipologia A
Il contributo sarà concesso a fondo perduto nella misura massima del 40% delle spese ammissibili. Il contributo non potrà comunque superare il valore di Euro 100.000,00. Possibile incremento al 45% se si aumenta l’occupazione complessiva.
Progetti tipologia B
Il contributo sarà concesso a fondo perduto nella misura massima del 30% delle spese ammissibili. Il contributo non potrà comunque superare il valore di Euro 30.000,00.

RETROATTIVITA’ E DURATA DEL PROGETTO
I progetti hanno inizio dalla data di presentazione della domanda e dovranno essere conclusi entro il 31/12/2018. Retroattività non prevista.
Per i progetti presentati tra settembre ed ottobre 2017 sono stati anticipati i termini per la conclusione al 21 settembre 2018

TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDA
Il bando aprirà i termini di presentazione delle domande in due diverse chiamate:
– la prima fino al 15 giugno 2017;
– la seconda dal 11 settembre al 11 ottobre 2017

Per informazioni : Ivan Cangini

tel 0547 / 1902581                 email: cangini@studiocangini.it

Progetti ict per professionisti

ict-professionisti

BENEFICIARI
– Liberi professionisti ordinistici, titolari di partita Iva, esercitanti attività riservate, iscritti ai sensi dell’art. 2229 del codice civile a Ordini o Collegi professionali e alle rispettive Casse di previdenza, che operano in forma singola, associata o societaria
– Liberi professionisti non ordinistici titolari di partita Iva, autonomi, operanti in forma singola, o associata di “studi formalmente costituiti“ (esclusa la forma di impresa). . Siano iscritti alla gestione separata Inps previsto dall’art. 2, comma 26 della Legge 335/95, anche appartenenti ad Associazioni professionali riconosciute di cui alla L. n.4/2013

SCOPO DEL FINANZIAMENTO
Il  bando è finalizzato al supporto di soluzioni Ict per le attività delle libere professioni e l’implementazione di servizi e di soluzioni avanzate in grado di incidere significativamente sull’organizzazione interna, sull’ applicazione delle conoscenze, sulla gestione degli studi e sulla sicurezza informatica.

INIZIATIVE AGEVOLABILI
I progetti dovranno contribuire a creare opportunità di sviluppo, consolidamento e valorizzazione delle attività libero professionali tramite la realizzazione d’interventi per:
– favorire lo sviluppo, la strutturazione delle attività libero professionali e il loro riposizionamento;
–   facilitare l‘affiancamento dell’attività professionale ai processi di efficientamento della pubblica amministrazione;
– incentivare gli investimenti in nuove tecnologie, innovazioni di processo, in tecnologie informatiche;
– diffondere la cultura d’impresa, dell’organizzazione e della gestione/valutazione economica dell’attività professionale;
– consolidare le realtà professionali attraverso la stabilizzazione del lavoro.

FINANZIAMENTO
I progetti per i quali viene presentata domanda di contributo dovranno avere una dimensione minima di investimento pari a complessivi € 15.000,00
Il contributo è concessa nella misura del 40% dell’investimento ritenuto ammissibile fino ad un  massimo di € 25.000,00.

TERMINE PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La presentazione della domanda avviene per via  telematica. La trasmissione della domanda di contributo dovrà essere effettuata, pena la non ammissibilità, entro le seguenti scadenze:
–     dalle ore 10.00 del giorno 3 maggio 2017, fino alle ore 17.00 del giorno 31 maggio 2017. Le risorse disponibili per i progetti presentati in questa finestra ammontano ad Euro 1.000.000;
–     dalle ore 10.00 del giorno 12 settembre 2017, alle ore 17.00 del giorno 10 ottobre 2017

Le risorse disponibili per i progetti presentati in questa finestra ammontano ad Euro 2.000.000

Per informazioni : Ivan Cangini

tel 0547 / 1902581                 email: cangini@studiocangini.it

Bonus riqualificazione Alberghi

BENEFICIARI
Sono ammesse ai benefici alberghi, villaggi albergo, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi nonché strutture individuate come tali dalle specifiche normative regionali

SCOPO DEL FINANZIAMENTO
Migliorare la qualità dell’offerta ricettiva – anche sotto il profilo dell’accessibilità – e di adeguarla all’incremento dei flussi turistici in entrata nel nostro Paese; la disposizione vuole favorire la creazione di nuova occupazione nel settore edile e dell’arredo, colpiti dagli effetti della crisi economico-finanziaria.

INIZIATIVE AGEVOLABILI
Manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, incremento dell’efficienza energetica, eliminazione delle barriere architettoniche.
Previsti inoltre “ulteriori interventi”, comprese quelle sostenute per l’acquisto di mobili e di componenti d’arredo purchè gli stessi:
− siano destinati esclusivamente all’arredo degli immobili oggetto dei predetti interventi;
− non siano ceduti a terzi né destinati a finalità estranee all’esercizio d’impresa “prima del secondo periodo d’imposta successivo.
La quota destinata a tali interventi non può essere superiore al 10% delle risorse stanziate.

SPESE AMMISSIBILI
Sono ritenute ammissibili diverse tipologie di spese. Segue un elenco a titolo esemplificativo:

  • Costruzione servizi igienici in ampliamento dei volumi di quelli esistenti;
  • demolizione e ricostruzione anche con modifica della sagoma ma nel rispetto della volumetria;
  • ripristino di edifici o parti di essi, eventualmente crollati o demoliti, attraverso la loro ricostruzione;
  • interventi di miglioramento e adeguamento sismico;
  • modifica prospetti edificio, effettuata tra l’altro, con apertura di nuove porte esterne e finestre etc;
  • realizzazione balconi e logge;
  • recupero locali sottotetto, trasformazione di balconi in veranda;
  • sostituzione di serramenti esterni da intendersi come chiusure apribili e assimilabili quali porte, finestre, vetrineanche se non apribili, comprensive degli infissi;
  • sostituzione di serramenti interni con altri aventi caratteristiche migliorative rispetto a quelle esistenti (sicurezza, isolamento acustico);
  • installazione pavimentazione nuova o sostituzione di quella preesistente;
  • installazione / sostituzione di impianti di comunicazione ed allarme in caso di emergenza / prevenzione incendi;
  • Interventi vari: pavimenti, porte, infissi esterni, terminali degli impianti; servizi igienici, impianti elettrici / citofonici, impianti ascensori, domotica;
  • rifacimento di scale e ascensori, inserimento rampe interne e esterne agli edifici e di servoscale o piattaforme elevatrici;
  • realizzazione ex novo di impianti sanitari dedicati alle persone portatrici di handicap;
  • sostituzione serramenti interni che integrano interventi volti all’eliminazione delle barriere architettoniche;
  • installazione sistemi domotici atti a controllare in remoto l’apertura e chiusura di infissi o schermature solari;
  • sistemi e tecnologie volte alla facilitazione della comunicazione ai fini dell’accessibilità;
  • installazione schermature solari esterne mobili finalizzate alla riduzione dei consumi per condizionamento estivo;
  • coibentazione degli immobili ai fini della riduzione della dispersione termica;
  • installazione pannelli solari termici per produzione di acqua;
  • realizzazione impianti elettrici, termici e idraulici finalizzati alla riduzione del consumo energetico;
  • Acquisto, rifacimento o sostituzione di cucine / attrezzature professionali per la ristorazione;
  • acquisto di mobili / complementi d’arredo da interno e da esterno;
  • arredi e strumentazioni per la convegnistica, attrezzature per parchi giochi / sportive pertinenziali;
  • acquisto di arredi e strumentazioni per la realizzazione di centri benessere.

 FINANZIAMENTO
Per le spese sostenute nel periodo 2014/2016 viene riconosciuto un credito d’imposta fino all’importo complessivo massimo di € 200.000, pari al 30% delle predette spese.
L’importo massimo annuo delle spese agevolabili risulta quindi pari a € 666.667.

RETROATTIVITA’
Sono ammesse ai benefici le spese sostenute dal 1 gennaio 2014.

TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDA
Le modalità di invio della domanda saranno definite entro il 15.8.2015.

Per informazioni : Ivan Cangini

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Sostegno a progetti di introduzione di ICT nelle PMI

BENEFICIARI
Sono ammesse piccole e medie imprese, aventi sede legale e/o operativa nel territorio appartenenti a tutti i settori di attività economica Ateco 2007 ad eccezione delle imprese agricole e di quelle operanti nei settori della pesca e dell’ acquacoltura.

ICT

SCOPO DEL FINANZIAMENTO
Sostenere il potenziamento e la crescita delle piccole e medie imprese attraverso l’introduzione di ICT e di modalità e strumenti innovativi di gestione.

INIZIATIVE AGEVOLABILI
Sono ammessi gli interventi realizzati sul territorio regionale che riguardano l’introduzione di strumenti informatici e telematici avanzati e la loro integrazione con l’organizzazione aziendale, finalizzati:
– all’implementazione e diffusione di metodi di acquisto e vendita on line di prodotti e servizi;
– allo sviluppo di nuove funzioni avanzate nel rapporto clienti/fornitori;
– alla condivisione di sistemi di cooperazione e collaborazione tra aziende in particolare negli ambiti della co-progettazione, dell’attività di co-markership, della razionalizzazione logistica;
– alla riorganizzazione e al miglioramento dell’efficienza dei processi produttivi all’interno della singola impresa e dei processi di innovazione di prodotto con particolare riferimento alla messa a punto ed alla sperimentazione di metodologie e applicazioni innovative nel campo della progettazione, dell’innovazione di prodotto e di processo;
– allo sviluppo di sistemi che favoriscano l’integrazione e lo sviluppo di altri processi strategici dell’azienda.

SPESE AMMISSIBILI
Sono ritenute ammissibili le spese, riferite agli interventi per i quali si presenta la richiesta di contributo, relative a:
Attivazione di servizi di connettività a banda larga
Sono oggetto di contributo le spese relative:
– all’acquisto e installazione dell’apparato di trasmissione e ricezione (router, modem, antenna o parabola);
– alla realizzazione di una rete LAN interna (anche in tecnologia Wi-Fi);
– alle spese relative all’upgrade di connettività a condizione che sia data dimostrazione di un effettivo miglioramento della connettività in download ed in upload (ad esempio banda minima garantita, aumento di banda rispetto alla connessione precedente).
Acquisto di dispositivi e servizi infrastrutturali (hardware networking,digitalizzazione, storage, potenze di calcolo, personal computer, ecc.), di licenze software e di servizi applicativi necessari al conseguimento degli obiettivi dell’intervento, compresi gli interventi per la sicurezza informatica.
Consulenze specialistiche correlate al progetto, finalizzate all’innovazione organizzativa e all’introduzione nell’azienda di strumenti informatici e telematici avanzati e alla loro valorizzazione produttiva, dimostrando la customizzazione delle soluzioni per l’impresa e la capacità di utilizzo delle nuove soluzioni da parte dell’impresa stessa. Sono ammissibili a contributo le spese sostenute per l’acquisizione di servizi di consulenze relativi all’installazione e/o personalizzazione di tecnologie dell’informazione a alla progettazione di software. Tali spese non potranno superare il 40% dei costi ammissibili del totale delle due precedenti voci di spesa. I costi attinenti alle consulenze specialistiche dovranno essere descritti nella relazione tecnica. Non saranno comunque ammesse le consulenze ordinarie, contabili, fiscali, giuridico-amministrative, collegate alla certificazione di qualità, ecc.. Le consulenze dovranno essere rendicontate con regolari fatture.

FINANZIAMENTO
L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale a titolo de minimis, a fronte di un investimento diretto effettuato dalle PMI, fino ad una misura massima corrispondente al 45% della spesa ritenuta ammissibile.
Saranno esclusi i progetti la cui spesa ammissibile risulta inferiore a € 20.000,00, mentre il contributo concedibile non potrà, in ogni caso, superare la somma di € 50.000,00 per progetto.
E’ prevista una maggiorazione di contribuzione del 5% nel caso di domande presentate da imprese a prevalente partecipazione femminile o giovanile.

RETROATTIVITA’
Sono ammesse ai benefici le spese sostenute a partire dal 1 dicembre 2014 e fino al 31 dicembre 2015.

TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDA
Le domande potranno essere presentate con modalità a bando, dal 1 febbraio 2015 al 31 marzo 2015.

 Per informazioni : Ivan Cangini

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Agevolazioni alle imprese per la valorizzazione di disegni e modelli industriali

BENEFICIARI
Sono ammesse le micro, piccole e medie imprese.

SCOPO DEL FINANZIAMENTO
Oggetto dell’agevolazione è la realizzazione di un progetto finalizzato alla valorizzazione di un disegno/modello, singolo o multiplo, così come definito dall’art. 31 del D.Lgs. 10 febbraio 2005, n. 30 (Codice della proprietà industriale) che, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, sia registrato e di cui l’impresa richiedente l’aiuto sia titolare o in possesso di un accordo di licenza con un soggetto, anche estero, che ne detiene la titolarità.

INIZIATIVE AGEVOLABILI
In relazione al suddetto progetto l’impresa può richiedere un’agevolazione per le spese sostenute per l’acquisto di servizi specialistici esterni ad esso funzionali, suddivisi nelle fasi di seguito descritte.

Fase 1 – produzione
Destinata all’acquisizione dei seguenti servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la messa in produzione di nuovi prodotti a esso correlati:
– ricerca sull’utilizzo dei nuovi materiali;
– realizzazione di prototipi e stampi;
– consulenza tecnica relativa alla catena produttiva;
– consulenza legale relativa alla catena produttiva;
– consulenza specializzata nell’approccio al mercato (strategia, marketing, vendita,
comunicazione).

Fase 2 – Commercializzazione
Destinata all’acquisizione dei seguenti servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la commercializzazione del titolo di proprietà industriale:
– consulenza specializzata nella valutazione tecnico-economica del disegno/modello e per
l’analisi di mercato, ai fini della cessione o della licenza del titolo di proprietà industriale;
– consulenza legale per la stesura di accordi di cessione della titolarità o della licenza del
titolo di proprietà industriale;
– consulenza legale per la stesura di eventuali accordi di segretezza.

FINANZIAMENTO
Le agevolazioni per la realizzazione del progetto sono concesse nella forma di contributo in conto capitale, in misura massima pari all’80% delle spese ammissibili e comunque nei limiti degli importi di seguito indicati in relazione alle diverse fasi progettuali attivate:
– Fase 1 – Produzione: l’importo massimo dell’agevolazione è di euro 65.000,00
– Fase 2 – Commercializzazione: l’importo massimo dell’agevolazione è di euro 15.000,00.

Ciascuna impresa può presentare più richieste di agevolazione aventi, ognuna, ad oggetto un diverso disegno/modello registrato (singolarmente oppure compreso in un deposito multiplo), fino al raggiungimento dell’importo massimo dell’agevolazione, per impresa, di euro 120.000,00.

Il progetto deve essere concluso entro 12 mesi dalla notifica del provvedimento di concessione dell’agevolazione.

RETROATTIVITA’
Ai fini dell’ammissibilità a contributo tutte le spese dovranno essere sostenute successivamente alla data di registrazione del disegno/modello e in ogni caso non antecedenti all’8 agosto 2014.

TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDA
Le domande potranno essere presentate con modalità a sportello, a partire dal 6 novembre 2014 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Per informazioni : Ivan Cangini
tel 0547 / 1902581                 email: cangini@studiocangini.it